Forno trattamento lamiere settore automotive

Categoria: Forni industriali

Il forno è costruito per scaldare una lamiere a circa 520 – 570°C in pochi minuti, questo tempo varierà in funzione della temperatura a cui si vorranno fare lavorare le piastre riscaldanti che possono raggiungere temperature massime di circa 700 °C
Il Forno è costituito da un corpo inferiore fisso e uno superiore mobile, entrambi provvisti di piastra riscaldante in acciaio Inox, dove verrà depositata una lamiera da scaldare, mentre il corpo superiore si potrà alzare per permettere il carico e lo scarico automatizzato delle lamiere
Ogni piastra riscaldante sarà suddivisa in tre zoni riscaldanti in lunghezza, ON-OFF e corrispondenti sopra e sotto, per cui in totale 6 zone.
Questa parzializzazione ha lo scopo di poter utilizzare anche dei formati più piccoli di lamiere in alluminio e quindi non riscaldare zone delle piastre inutilizzate, per un risparmio energetico.
Applicazione principale: settore carrozzerie automotive

Caratteristiche Principali

Utilizzi e applicazioni

Precisione - omogeneità di temperatura con sistema dinamico di regolazione per il migliore bilanciamento termico anche con cariche particolarmente complesso
Innovativo sistema di ventilazione del tipo laminato-stratificato per omogeneizzare i flussi e per accelerare i tempi di processo termico
Sistema di ricambio aria con valvola di regolazione.
Resistenze elettriche realizzate in acciaio HT studiate per la massima resa termica ed il migliore flussaggio aria in circolazione
Innovativo sistema di isolazione termica con doppio strato in materiali legati a base ceramica per conferire al forno il pregio dei più bassi valori di consumo di energia
Base del forno ad alta portata ed isolato con materiali ceramici

Trattamenti termici su metalli

Gamma di forni per trattamenti su metalli, tipicamente trattamenti su ottone, acciaio ecc. con i quali è possibile eseguire trattamenti di vario tipo come distensione, rinvenimento e stabilizzazione, con lo scopo di ridurre le tensioni interne e residue che derivano da lavorazioni a caldo e a freddo, trattamenti di tempra e lavorazioni meccaniche, con temperature che vanno da circa 150°C a 500°C a seconda dei materiali. Questi forni sono usati, ad esempio, per trattamenti di distensione di componenti in ottone, con temperature di 250-450°C, e per trattamenti di distensione dopo saldatura.

Trattamenti di rinvenimento

Il rinvenimento è un trattamento termico eseguito in genere dopo la tempra, con lo scopo di ottenere il rapporto durezza/tenacità voluto. Questi forni sono adatti a trattamenti per gamme di temperatura da 150°C a 450°C.

Calettamento a caldo, preriscaldo per accoppiamento per interferenza, calettamento a caldo di ingranaggi

Tecnica molto diffusa per operazioni di montaggio o smontaggio di componenti meccanici e organi di trasmissione, che consiste nell’utilizzo della dilatazione termica generata dal calore per superare l’interferenza dimensionale di due componenti e creare un accoppiamento meccanico estremamente robusto.