Gruppi recupero calore e trasformazione
Categoria: Forni industriali
Circa l’80% di tutta l’energia che viene eliminata, ad esempio tramite i ventilatori di estrazione utilizzati per asciugare o essiccare, può essere recuperata sotto forma di calore. Questa è, in effetti, una fonte “gratuita”, in quanto può recuperare una quantità enorme di energia. Il calore recuperato può essere utilizzato per una vasta gamma di usi domestici, commerciali o industriali, tra cui il teleriscaldamento e l’acqua calda per le aree residenziali, per il riscaldamento degli ambienti negli edifici commerciali, il riscaldamento di processi per un’ampia gamma di applicazioni industriali, ad esempio reintegrati all’interno del forno, tramite scambiatori per ridurre notevolmente i consumi.
Caratteristiche Principali
Utilizzi e applicazioni
- Precisione - omogeneità di temperatura con sistema dinamico di regolazione per il migliore bilanciamento termico anche con cariche particolarmente complesso
- Innovativo sistema di ventilazione del tipo laminato-stratificato per omogeneizzare i flussi e per accelerare i tempi di processo termico
- Sistema di ricambio aria con valvola di regolazione.
- Resistenze elettriche realizzate in acciaio HT studiate per la massima resa termica ed il migliore flussaggio aria in circolazione
- Innovativo sistema di isolazione termica con doppio strato in materiali legati a base ceramica per conferire al forno il pregio dei più bassi valori di consumo di energia
- Base del forno ad alta portata ed isolato con materiali ceramici
Gamma di forni per trattamenti su metalli, tipicamente trattamenti su ottone, acciaio ecc. con i quali è possibile eseguire trattamenti di vario tipo come distensione, rinvenimento e stabilizzazione, con lo scopo di ridurre le tensioni interne e residue che derivano da lavorazioni a caldo e a freddo, trattamenti di tempra e lavorazioni meccaniche, con temperature che vanno da circa 150°C a 500°C a seconda dei materiali. Questi forni sono usati, ad esempio, per trattamenti di distensione di componenti in ottone, con temperature di 250-450°C, e per trattamenti di distensione dopo saldatura.
Il rinvenimento è un trattamento termico eseguito in genere dopo la tempra, con lo scopo di ottenere il rapporto durezza/tenacità voluto. Questi forni sono adatti a trattamenti per gamme di temperatura da 150°C a 450°C.
Tecnica molto diffusa per operazioni di montaggio o smontaggio di componenti meccanici e organi di trasmissione, che consiste nell’utilizzo della dilatazione termica generata dal calore per superare l’interferenza dimensionale di due componenti e creare un accoppiamento meccanico estremamente robusto.